Luca Del Pero & Denise Scherini firmano una 9ª edizione… da record.
L'unione fa la forza. Quando una manifestazione è capace di creare un legame sul territorio tanto forte da abbracciare in un unico evento 11 comuni, 400 volontari e oltre 3000 concorrenti, il risultato non può che essere vincente.
La nona edizione della Valtellina Wine Trail - la corsa con title sponsor Salumificio Rigamonti - con le tre distanze da 42, 21 e 12 km ha portato atleti da 32 nazioni a correre sui sentieri della costa retica tra vitigni e cantine. Numeri alla mano la splendida kermesse sondriese è il secondo Trail più partecipato d'Italia.
I primi a inaugurare il traguardo di Piazza Garibaldi sono stati i ragazzi di ‘Tutti Dappertutto’ che, con le loro joelette - le speciali carrozzelle a tre ruote - hanno percorso il caratteristico tracciato realizzato su misura per consentire loro di respirare a pieno l'atmosfera della manifestazione e godere dello spettacolo dei muretti a secco, riconosciuti Patrimonio dell'Unesco.
Inclusione che quest'anno ha riguardato anche i giovani: nella giornata di venerdì è tornata di scena la Mini Wine Trail, promossa in collaborazione con il Csi Tirano, che ha visto ai nastri di partenza oltre 200 piccoli runner.
UN SABATO MEMORABILE
Questa mattina, dalla città Aduana alle 10, è stato dato lo start della prova regina da 42 km. Stesso orario di partenza anche per i partecipanti della 12 km, partiti da Castione Andevenno alla volta di Piazza Garibaldi, sul percorso più breve ma forse il più impegnativo sotto il profilo altimetrico: 600 i metri di dislivello disegnati sinuosamente tra i filari che, passo dopo passo, accompagnano gli atleti su e giù tra le sponde di Castione Andevenno e Sondrio, attraversando ben 5 cantine.
SULLA SASSELLA TRAIL MARCELLO SCARINZI & SVEVA DELLA PEDRINA
Il primo a raggiungere il cuore del capoluogo valtellinese in 1h00’35” è stato il giovanissimo Marcello Scarinzi (Polisportiva Albosaggia), che ha staccato di poco più di 2’ Mattia Raimondi (GS Valgerola). Terzo gradino del podio per Marco Barbuscio del Team Scarpa in 1h03’54”.
Nella prova in rosa è stato testa a testa fra la chiavennasca Sveva Della Pedrina ed Elisa Compagnoni, con la prima ad avere la meglio sul traguardo finale di Piazza Garibaldi con il crono di 1h10’39. Seconda piazza per Compagnoni in 1h11’06” con Tiziana Bianchini a concludere il podio in 1h18’11”.
GIANOLA SHOW SULLA HALF MARATHON
Nella mezza maratona, partita alle 11 dal campo sportivo di Chiuro, lo svizzero Daniele Fontana ha cercato di rompere gli indugi e sgranare il gruppo di testa, ma è stato il premanese Mattia Gianola, azzurro di corsa in montagna ai recenti mondiali in Tailandia, a centrare il primo posto. Per lui tempo finale di 1h30’56”, seguito da Francesco Nicola in 1h32’29” e da Andrea Elia in 1h33’17”.
Al femminile, dopo il forfait causa infortunio della campionessa di casa Elisa Sortini, si sono rimescolate le carte in tavola. Ne ha approfittato la compagna di team nelle fila dell’Atletica Alta Valtellina Gaia Bertolini, che ha inciso per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro con crono di 1h48’59”. Seconda piazza per la svedese Johanna Öberg -1h51’41”- seguita da Margherita De Giuli in 1h53’40’.
BAGARRE SULLA PROVA PRINCIPE
Sfida accesa invece nella 42 km, la prova regina del Valtellina Wine Trail, dove fino a metà gara i due lecchesi Luca Del Pero e Daniel Antonioli hanno dato spettacolo: per loro un vero e proprio testa a testa fino al 25° km, quando Del Pero ha allungato il passo e preso il largo. Per lui il finale di gara è stato una vera e propria cavalcata trionfale che lo ha portato a tagliare il traguardo di Piazza Garibaldi a braccia alzate con l’ottimo tempo di 3h11’56”. Alle sue spalle lo spagnolo Mario Olmedo Sancha che all’altezza del Castel Grumello ha guadagnato la seconda piazza chiudendo la gara in 3h16’07” con Daniel Antonioli, terzo assoluto in 3h20’03”.
Chiudono la top five il trentino Gil Pintarelli e il locale Stefano Sansi.
Al femminile assolo dell’atleta sondriese Denise Scherini, dominatrice del circuito ‘La Sportiva Mountain Cup’, che ha chiuso alla grandissima la stagione, conquistando anche la maratona di casa in 3h58’05”.
Sul secondo gradino del podio, dopo un finale in crescendo, è salita la statunitense Soleil Gaylord in 4h04’40”, seguita da Giulia Saggin in 4h10’57”.
La manifestazione conta sul sostegno degli enti pubblici: Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio, Bim e Comune di Sondrio. Per il terzo anno il Salumificio Rigamonti, leader nella produzione di bresaola, è title sponsor e associa il suo nome a quello di Valtellina Wine Trail. Fra gli sponsor figurano Scarpa, la valtellinese Crazy, il Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Edison e Crédit Agricole Italia.
COMMENTI POST GARA:
Luca Del Pero: «Siamo partiti forte io e Daniel Antonioli. Sino al 25° km eravamo insieme, poi sono riuscito a staccarlo ed è stata una cavalcata solitaria fino al traguardo. Era certamente un’incognita essendo questa la mia prima maratona, ma le gambe giravano bene. A maggior ragione è stato bellissimo vincere in questo modo. Ringrazio tutti, dai volontari sul percorso agli organizzatori, è stato stupendo. Sicuramente tornerò anche il prossimo anno perché il percorso è spettacolare».
Denise Scherini: «E’ una gara semplicemente sensazionale, vincere per me è il regalo più bello di quest'anno. Lungo il percorso ho trovato un sacco di tifo, è stato davvero stupendo. Il Valtellina Wine Trail è sempre una garanzia».
Simone Bertini, presidente del comitato organizzatore: «Non potevamo chiedere di più da questa nona edizione che era partita già con il nuovo record di presenze. E’ andato tutto per il meglio, dal meteo che ci ha concesso una giornata senza pioggia, agli atleti che con il loro sorriso al traguardo ci hanno ripagato di tutte le fatiche fatte in questi mesi di duro lavoro. Un sentito ringraziamento va in primis ai 400 volontari che sono il valore aggiunto di questa gara. Ma non bisogna dimenticare tutti gli sponsor privati e gli enti pubblici che da sempre hanno creduto nella bontà dell’iniziativa e ci continuano a sostenere. Ora possiamo festeggiare, dalla settimana prossima cominceremo a lavorare per una 10ª edizione possibilmente ancora più bella».